ATLETICO CALTAVUTURO - 0
A Mazzarrà Sant’Andrea, l’ultima sfida per un posto in promozione è stata vinta, come da pronostico, dai padroni di casa con un secco due a zero. L’Atletico dopo sette anni di gloriose vittorie (dalla terza categoria alla promozione per ben 3 anni consecutivi) ritorna in prima categoria.
Il Mazzarrà doveva vincerla questa partita per poter disputare la finale di Coppa Italia “Siino” ed avere la possibilità di una promozione in Eccellenza.
Nulla da rimproverare ai ragazzi di Lillo Andolina ed alla società che si sono aggrappati a tutte le speranze, con un oneroso dispendio di sacrifici, denaro ma cosa più importante, che hanno tenuto alto l’onore della squadra cambiando molto, nel bene o nel male, ma di tutto questo non siamo ancora in grado di giudicarlo.
Fatto sta che dopo tanti successi si ritorna con i piedi per terra, bisogna ora smanicarsi per cercare il tassello mancante e ritrovare così l’armonia, la gioia della domenica dove tante e tanti tifosi aspettavano per vedere giocare l’Atletico, cosa che non è successo quest’anno; solo in pochi hanno seguito ogni domenica la squadra, sia per le partite giocate a Castellana che per le partite in trasferta.
Con gli auguri che ci saranno tempi migliori, sicuramente il riposo estivo saprà illuminare chi di competenza (parlo soprattutto del Presidente) a ricostituire un gruppo unito e vincente.
Per ora chiudo; forza Atletico, forza Lillo, forza ragazzi non è successo nulla di irreparabile.
Salvatore Sciortino
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