sabato 19 febbraio 2011

PRO LOCO: LO STUDIO SULLE CONFRATERNITE DI CALTAVUTURO

Lo scorso venerdì 18 febbraio 2011, presso la sede della Pro Loco “Phiale aurea”, si è tenuto il primo incontro propedeutico alla realizzazione di uno studio sulle confraternite religiose che operano nella comunità caltavuturese.
Forti dell’esperienza acquisita con la pubblicazione dell’Atlante dei Beni Culturali di Caltavuturo, la Pro Loco intende continuare questo percorso storico culturale attraverso l’analisi puntuale di alcune tematiche peculiari del nostro paese che porteranno stavolta alla stesura di opere monotematiche. Come primo obiettivo ci siamo dati per l’appunto le confraternite religiose, ambito questo che investe attivamente circa il 20% della nostra popolazione locale, percentuale che ha subito e subisce tuttora un decremento, ragion per cui con questo studio intendiamo ricercare, scoprire ed analizzare la storia, le tradizioni e le peculiarità, da molti ignorate, ma attraverso una chiave di lettura critica.
L’aspetto che vogliamo sottolineare come Pro Loco, è che attualmente in quest’ambito di studio sono coinvolti ben 26 giovani caltavuturesi (di cui circa la metà nostri soci) che condividendo quest’obiettivo vogliono dare il proprio contributo al nostro paese, ed in quest’ottica s’inserisce fortemente l’impegno dell’Istituto Tecnico per il Turismo di Caltavuturo che attraverso i propri allievi e docenti saranno parte integrante del progetto.
L’opera si articolerà attraverso la guida ed il coordinamento del Prof. Roberto Sottile, docente di Linguistica Italiana presso l’Università degli Studi di Palermo nonché componente del Consiglio di Amministrazione della Pro Loco che riteniamo sia la persona idonea e titolata a svolgere tale ruolo, che ringraziamo anticipatamente per la sua disponibilità.
Invitiamo, infine, chi volesse prendere parte all’iniziativa a contattare entro fine mese la nostra Pro Loco attraverso il sito www.prolococaltavuturo.it 
                                                                                                     IL PRESIDENTE
                                                                                               arch. Antonino Granata

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