martedì 25 giugno 2013

UN QUARTO POSTO ASSOLUTO PER IL VELOCE SVIZZERO DI SICILIA NINO SCOLARO

Sant’Angelo di Brolo - Il messinese Nino Scolaro (nella foto) si conferma ancora una volta nella “top five” di una rinomata competizione automobilistica tra i birilli di livello nazionale. Dopo la quarta piazza assoluta colta una quindicina di giorni fa in occasione del prestigioso Slalom “Automobile de Romont”, nella “sua” Svizzera, il talentuoso pilota originario di Sant’Angelo di Brolo, nel Messinese (ma oramai da tanti anni residente appunto in terra elvetica per motivi di lavoro, dove gestisce un’avviata pizzeria d’asporto) si è ripetuto nuovamente nel nord Italia, centrando un altro quarto posto assoluto, questa volta al culmine del 20° Slalom Baitoni-Bondone, prova valevole per il Campionato Triveneto, nonché per il Trofeo Veneto-Trentino della specialità, ospite in un contesto di rara bellezza.
Un altro risultato al “top”, quindi, per la scuderia Nebrosport, sodalizio siciliano con base logistica nel comune di Sant’Angelo di Brolo, “cuore” dei monti Nebrodi e “patria” del noto salame Sant’Angelo “IGP”. Il presidente, il rallysta Carmelo Galipò ed il direttore sportivo dell’associazione, Carmelo Portale, possono ancora una volta rimanere soddisfatti per le prestazioni sportive di un loro portacolori. Il 20° Slalom Baitoni-Bondone, allestito dalla scuderia Racing Team Quercia di Rovereto (TN), si è articolato su un affascinante percorso di 4 km netti immerso nel verde ricavato lungo la s.p. 69 detta Storo-Bondone, che collega appunto la frazione di Baitoni al comune di Bondone, ridente paesino in provincia di Trento, ma ad una manciata di chilometri dalla vicina provincia di Brescia e dal suggestivo lago d’Idro, pure esso in Lombardia.
Flavio Lipani
Ufficio Stampa Scuderia Nebrosport

Nino Scolaro, al volante della sua “arrembante” Elia Avrio ST09 Suzuki preparata in proprio, per l’occasione adattata alle caratteristiche dell’impegnativo tracciato trentino, è stato artefice del quarto tempo assoluto nel corso della prima manche cronometrata, affrontata con una certa cautela in modo da familiarizzare al meglio con il percorso. E’ andata meglio nel corso della salita successiva, dove lo “svizzero di Sicilia” è riuscito a calare il suo precedente limite di quasi 3”, chiudendo in 187,70 “punti-penalità”, tempo che poi gli ha consegnato la quarta piazza finale. Nella terza e decisiva manche, infatti, Scolaro, complice anche una non perfetta scelta di mescola per quanto concerne le gomme, non è stato in grado di migliorarsi ulteriormente. Per la cronaca il 20° Slalom Baitoni-Bondone ha visto salire sul gradino più alto del podio il veronese Enrico Zandonà (autore di una terza manche “monstre”, chiusa in 177,39 “punti-penalità”), sulla sua Formula monoposto, davanti al comasco Pasquale Bentivoglio (Chiavenuto Sport Suzuki), al bresciano Roberto Loda (Osella PA9 Suzuki) ed al messinese Scolaro, appunto quarto al traguardo a 10”31 dal vincitore.
“Di più non si poteva davvero fare – è il commento di Nino Scolaro, nell’analizzare la sua prestazione – contro avversari di grande blasone e contro vetture più potenti. Proveremo con la consueta grinta a salire sul gradino più alto del podio in altre occasioni”. L’alfiere della Nebrosport ha comunque ottenuto il terzo posto in gruppo Sport Prototipi Slalom e la seconda piazza in classe SPS1.

La Scuderia Nebrosport sta comunque “affilando le armi”, in vista della partecipazione in massa dei suoi piloti alla 1° SuperGara Città di San Piero Patti, gara con tipologia slalom di nuova istituzione sperimentale, allestita dalla Salerno Corse, con il supporto di Aci Csai, in programma domenica. La nuova competizione rappresenta una sorta di “gara di casa” per il sodalizio con base operativa a Sant’Angelo di Brolo.

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