
domenica 27 settembre 2009
LA CRISI DELL'AGRICOLTURA SICILIANA ...

sabato 26 settembre 2009
Buon compleanno TerraNovaCaltavuturo

venerdì 25 settembre 2009
La Fiat 126 anabolizzata

mercoledì 23 settembre 2009
I LAVORI NELLA SCUOLA ELEMENTARE “Mons. Mariano Campo”

Procedono ininterrottamente i lavori di recupero e di ristrutturazione con relativo adeguamento degli impianti tecnologici della scuola elementare “Mons. M. Campo” sita in P.zza Cav. Vittorio Veneto. Si pensa che tali lavori, appaltati e consegnati alla ditta A.T.I. con capogruppo Bellia Maurizio di Palma di Montechiaro per un importo lordo di Euro 241.971,30 ed importo Complessivo di Euro 224.709,23 per un ribasso d’asta fatto del 7,3152%, dovrebbero terminare in tempo utile entro il 21 dicembre 2009 data prevista di ultimazione lavori. Nel frattempo le lezioni si svolgono nel plesso scolastico sito in Via San Benedetto.
Salvatore Sciortino
lunedì 21 settembre 2009
ARTICOLO DE L'OBIETTIVO_11 SET 2009
domenica 20 settembre 2009
LETTERA DI INDIGNAZIONE A L'OBBIETTIVO DA PARTE DI MASSIMILIANO CERRA

Riportiamo la lettera integrale inviata da Massimiliano Cerra, vice Presidente del consiglio comunale di Caltavuturo a Ignazio Maiorana, direttore de L'Obiettivo.
“Al Direttore de l’Obiettivo
IGNAZIO MAIORANA
Egregio Direttore,
Le scrivo, pregandola di pubblicare per intero nel suo giornale questa mia lettera, in veste ufficiale di Vice Presidente del Consiglio Comunale di Caltavuturo per fare delle valutazioni e delle puntualizzazioni riguardo l’articolo apparso e da lei firmato su l’Obiettivo dell’11 settembre 2009.
Nella lettura attenta dell’articolo in cui lei, Sig.direttore, fa un breve excursus della vicenda che ha colpito l’intera comunità di Caltavuturo e cioè sulla presentazione del ricorso, legittimo, da parte di due cittadini contro l’ineleggibilità del Sindaco On. Domenico Giannopolo, “nulla questio”, a parte le battutine sarcastiche da giornalista che poco si addicono, a mio parere, nella trattazione di una vicenda delicata come la suddetta. Ma è leggendo più avanti l’articolo che al sentimento di curiosità prende posto il sentimento dell’indignazione.
Si legge nel penultimo capoverso: “Il ‘re’ della politica caltavuturese questa volta ha vinto per la superficialità dei suoi elettori ma ha perso per la legge”.
A prescindere che, per usare un linguaggio sportivo, la partita non è chiusa, come ricorda lei nell’articolo più in basso, perché ancora c’è il diritto di ricorrere in secondo grado e poi in Cassazione, mi ritengo formalmente indignato e stizzito quando Lei, direttore, si permette di giudicare e definire gli elettori di Caltavuturo, che hanno votato la lista Unione Democratica e Popolare, “superficiali”.
Ritengo che nessuno si possa permettere il lusso di offendere chi vota, tacciandolo di superficialità nell’attimo del più alto momento d’espressione della democrazia e cioè il voto; come se, quando gli elettori di Caltavuturo segnavano con la croce la scheda elettorale, lo facevano senza pensare.
Se i cittadini sono stati duemila e seicento o settecentocinquanta o di destra o di sinistra, la sua affermazione è stata, a mio avviso, infelice e offensiva, nonché una clamorosa caduta di stile da parte di chi dirige un giornale in cui in prima pagina vengono stampate frasi come: “la nostra guida è la conoscenza; la nostra palestra è la strada; il nostro strumento è la parola”; io aggiungerei “la nostra legge è l’offesa”!
Lei, a mio parere non deve chiedere scusa ai circa duemila e seicento cittadini che hanno votato Domenico Giannopolo, bensì alla comunità intera di Caltavuturo di cui sono onorato di fanne parte e che io voglio difendere dal suo giudizio.
Andiamo all’ultimo capoverso dell’articolo in cui si legge: “… sulla scorta del suffragio ottenuto dai suoi cittadini e in attesa di una sentenza di secondo grado, il sindaco non molla la poltrona, come etica e correttezza istituzionale inviterebbero a fare”; a parte che ha dimenticato di definire “il suffragio” superficiale, inoltre noi non aspettiamo “una” sentenza (come se fossero noccioline), bensì “la” sentenza di secondo grado. Come Lei ben sa, la legge garantisce il diritto di ricorrere in appello qualora non si ritenesse giusta la sentenza emanata dal primo grado, e poi ancora il diritto di ricorrere in Cassazione, ma ha dimenticato, e mi stupisco, perché nello scrivere ha detto di aver letto la sentenza, di dire che, pur il Tribunale di Termini imerese ha dichiarato l’ineleggibilità di elezione dell’On. Domenico Giannopolo, quest’ultimo può effettuare la funzione di Sindaco fino a sentenza definitiva.
Quindi non capisco, o meglio posso intuirlo, come lei affermi e parli di etica e di correttezza nel chiedere implicitamente le dimissioni di Domenico Giannopolo. Proprio perché la correttezza è l’etica morale della nostra politica, il Sindaco Giannopolo rimane in carica per svolgere tranquillamente e serenamente le sue funzioni.
Etica professionale e correttezza umana inviterebbero i giornalisti a non diventare il braccio armato o gli adepti (termine, quest’ultimo, usato in un altro articolo, ma chi ha orecchie da intendere intenda) di una parte politica, ma di essere la più alta e fiera bandiera dell’oggettività! Ops! Pardon, dell’obbiettività.
Massimiliano Cerra
Vice Presidente del Consiglio comunale di Caltavuturo"
PROCEDONO CON RITMO FRENETICO I LAVORI DELLA “PASSEGGIATA”

I lavori di realizzazione del marciapiede lungo
Si spera che entro i termini, previsti per il 13 Novembre 2009, la ditta appaltatrice A.T.I. costruzione S.r.l. di Passerello Giuseppe consegni i lavori ai Caltavuturesi.
Salvatore Sciortino
ATLETICO CALTAVUTURO–MONTEMAGGIORE (3–1)
Comunale di Castellana Sicula. Nella seconda giornata inizia il Campionato in casa per l’Atletico a Castellana sul bel campetto in erba sintetica che il Comune e la Polisportiva Castellana hanno gentilmente concesso alla società bianco-celeste. Altra nota positiva, oggi e stata consegnata ed indossata la nuova maglia dell´Atletico con impresso il numero uno al Sindaco di Caltavuturo On. Domenico Giannopolo, nonché primo tifoso dell´Atletico, non poteva mancare una bella vittoria come quella di oggi per iniziare bene, cosi è stato.I l derby delle madonie disputato contro i vicini del Montemaggiore Belsito è terminato con il predominio dei padroni di casa che si sono imposti sul Montemaggiore, conquistando i primi tre punti e mantenendo l´imbattibilità del campo amico per ben 1534 minuti.
Passiamo alla cronaca: primo tempo spadroneggia il Caltavuturo e già all´8’ Daidone non vede un pallone quasi al limite della linea di porta, al 23’ l´epilogo della partita: pallone diagonale lanciato da Ferrara dall´ala sinistra che attraversa tutto il campo ed arriva a Sciortino che tira a volo battendo il portiere Bruno che non può altro che raccogliere la palla dalla rete. Il primo tempo è tutto di marca Caltavuturese tranne l´unica occasione al 30° minuto dove su tiro di Russo, che impegna Macaluso in angolo. Altra nota, al 32’ Tripi scappa a tutti e Russo è costretto a fermarlo con un fallo che gli costa l´espulsione, così il Montemaggiore di Zappia dovrà giocare il resto della partita in dieci uomini, finisce il primo tempo con il risultato di uno a zero per l´Atletico. Il secondo tempo è sempre di marca bianco-celeste, l´unica pecca arriva al 54’ dove il Montemaggiore sfiora il pareggio con un bel tiro che Macaluso devia in angolo. Al 59’ clamoroso doppio svarione difensivo di Cilfone che apre le porte al tiro di Ribaudo ed il Montemaggiore pareggia inaspettatamente la partita. L´Atletico non ci sta, prima al 69° minuto raddoppia con Adelfio che appena entrato prende un rimbalzo su palo colpito da Messina. All´84’ arriva il terzo goal di Messina che segna il suo primo goal ufficiale chiudendo definitivamente il capitolo partita.
Meritata la vittoria dell´Atletico Caltavuturo ed i primi tre punti che arrivano giusto in tempo per affrontare il prossimo derby di domenica prossima in casa degli amici del Collesano.
Salvatore Sciortino
sabato 19 settembre 2009
PRESTO RITORNERA’ ALL’ANTICO SPLENDORE LA CHIESETTA DI S. SANTO CIRO

Salvatore Sciortino
LA PALESTRA DI C.DA SERRA: CATTEDRALE NEL DESERTO O OPERA PUBBLICA?
Da più di un mese sono terminati i lavori di costruzione della palestra polivalente sita in c.da Serra, a suo tempo voluta dall’Amministrazione Provinciale presieduta dal Presidente On. Francesco Musotto. I cancelli non sono ancora aperti alla fruizione dei cittadini, forse mancano ancora collaudi o pratiche burocratiche, di certo è che attualmente i locali sono incustoditi e rischiano di andare distrutti a causa di incuria o atti vandalici, frequenti a Caltavuturo.
Detta palestra comprende locali all’avanguardia, campo da tennis polivalente, campo di bocce, e poi i locali al chiuso che sono di notevole pregio architettonico.
Sarebbe opportuno in attesa dell’ apertura al pubblico sportivo, la custodia di detti impianti e dell’intero edificio da parte di qualche addetto Provinciale visto che la palestra appartiene alla Provincia Regionale di Palermo.
Prima che il tempo e dopo l’incuria faccia di essa una “Cattedrale nel deserto” come tante altre opere pubbliche.
Salvatore Sciortino
venerdì 18 settembre 2009
La Diocesi di Cefalù ha un nuovo vescovo
Nella mattinata del 17 settembre 2009, nella Cattedrale cefaludese, alla presenza di tanti presbiteri della Diocesi e di parecchi Laici, S. E. Mons. Francesco Sgalambro ha dato l’annuncio che il Santo Padre Benedetto XVI ha accettato le dimissioni da Vescovo di Cefalù a rinuncia richiesta per raggiunto limite di età. Sua santità ha nominato nuovo Vescovo di Cefalù nella persona di S. E. Rev.ma Mons. Vincenzo Manzella, già Vescovo di Caltagirone.
E’ Stata data anche la comunicazione della nomina di S. E. Mons. Francesco Sgalambro ad Amministratore Apostolico della Diocesi di Cefalù, finché non inizierà il Ministero Pastorale il nuovo Vescovo eletto.
Insieme ai sentimenti di gratitudine, di stima e di devozione a S. E. Mons. Sgalambro sono stati espressi fervidi i voti augurali per il neo Vescovo Eletto S. E. Mons. Manzella.
Salvatore Sciortino
AVVISO PUBBLICO ABITURISM

La società mista Comune/privati) indice una selezione pubblica, per titoli e colloquio, per il conferimento del seguente incarico:
UN OPERATORE CHE DOVRA' PIANIFICARE E IMPLEMENTARE LE ATTIVITA' INERENTI ALL'ATTUAZIONE DEL PROGRAMMA DI OFFERTA TURISTICA LOCALE DELLA SOCIETA' ABITURISM
Questa figura professionale dovrà affiancare la società in:
· supporto alla realizzazione di pacchetti turistici, in particolare per le istituzioni scolastiche
· manifestazioni di richiamo turistico
· diffusione dei principi programmatici di Abiturism
· sito web società
REQUISITI:
· RESIDENZA COMUNE DI CALTAVUTURO
· ETA' COMPRESA TRA 18 E 35 ANNI
· DIPLOMA DI SCUOLA MEDIA SUPERIORE
· BUONA CONOSCENZA INFORMATICA: word, windows, explorer e vari
ATTENZIONE! Costituiscono titoli preferenziali:
· QUALIFICA DI SOCIO ABITURISM ALL'1 SETTEMBRE 2009
· CONOSCENZA DI ALMENO UNA LINGUA STRANIERA
· ESPEREIENZE ACCERTATE NEL SETTORE DELLA PROGRAMMAZIONE TURISTICA E CULTURALE
· LAUREA TRIENNALE O SPECIALISTICA
DURATA DELL'INCARICO 3 MESI - IL COMPENSO PER
· Dati anagrafici
· Indirizzo di residenza e domicilio
· Telefono
· Consenso al trattamento dei propri dati personali
TERMINE PERENTORIO DELLA RICEZIONE DELLE DOMANDE (EMAIL): ORE 12 DEL GIORNO 25 SETTEMBRE 2009.