Castellana Sicula, giornata di sole quasi primaverile, dopo tante polemiche per i risultati ottenuti in sette giorni (3 sconfitte, considerando la non disputa di Coppa Italia) oggi grande attesa per la sfida contro il Nuovo Falcone, squadra organizzata ed alquanto ostica del Presidente Paratore allenata dal Mister Nardi che al contrario dell’Atletico viene da utili risultati specialmente quelli fatti in trasferta, ricordiamo 2 vittorie ed 1 pareggio, da aggiungere anche il pari di oggi. Altresì da sottolineare che nella storia calcistica siciliana è la prima volta che si incontrano le due formazioni, il tutto contornato dal solito pubblico a sostegno della squadra locale.
PRIMO TEMPO: Parte subito la squadra locale con intenzione di vincere la partita, al primo minuto già Tripi si presenta in porta mancandola di poco. Al 3° è il N. Falcone con Mondello che da lontano sferra un bel tiro che sorvola di poco la traversa, al 5° ed al 7° prima con Messina e poi con Tripi è ancora l’Atletico ad avvicinarsi alla porta difesa da Accetta, poi come per magia la partita diventa ai limiti della noia, batti e ribatti e i portieri stanno a lungo disoccupati. Al 36° avviene lo sblocco della partita con il lancio di Macaluso raccolto da Sciortino che smista un passaggio per Ferrara, lo stesso apre un passaggio filtrante per Messina che tira e segna, nulla da fare per Accetta. La partita sembra prendere un altro aspetto ma, ancora Messina al 38° tira a volo costringendo Accetta a rifugiarsi in angolo, poi per vedere qualche altro tiro bisogna aspettare il 43° minuto, il N. Falcone con uno splendido tiro di Giacobbo costringe Macaluso ad effettuare un colpo di reni ed a buttare la palla in angolo, finisce il primo tempo con l’Atletico in vantaggio per
SECONDO TEMPO: Rientrano le squadre ma il gioco viene condotto sempre dai padroni di casa, al 47° è Ferrara a costringere Accetta a rifugiarsi in angolo. Il N. Falcone, squadra ben organizzata a centrocampo, non ci sta a perdere e tenta il tutto per tutto per rimediare la partita, poi comincia la routine dei cambi, l’allenatore dell’Atletico toglie Sciortino che faceva da fluidificante sulla fascia e fa entrare Daidone che è un difensore. Al 57° tra polemiche arriva il secondo goal dell’Atletico. Finalmente Tripi si sblocca e segna portando la squadra sul
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