Castelbuono, 5 luglio
2012
- Prim’ancora di disputarsi sul classico ed affascinante tracciato della
lunghezza pari a 3,5 km, sabato 7 e domenica 8 luglio prossimi, il 4° Slalom
Città di Castelbuono ha già fatto segnare un significativo record stagionale
almeno qui in terra di Sicilia, in una prova a calendario Aci Csai. Quello concernente
il numero delle adesioni alla gara. E’ stata infatti toccata, anzi “polverizzata”,
la quota dei 126 iscritti, una cifra certamente importante, constatati i tempi
di “vacche magre”. Si prevede pertanto una corsa entusiasmante nel weekend in
atto, con al via davvero tutti i migliori interpreti della specialità in
Sicilia (pur se sarà possibile vedere all’opera piloti provenienti dalla
Calabria e dalla Basilicata), un foltissimo pubblico e pronostici incertissimi nella
classifica assoluta ed in tutti i gruppi di riferimento.
Castelbuono
ed il suo “hinterland” sono ormai pronti per ospitare l’evento motoristico,
“incastonato” nel cuore del caratteristico comune “abbarbicato” sulle Madonie
palermitane, noto in Sicilia ed in tutta Italia per le sue bellezze storiche ed
architettoniche (ne è un esempio lo splendido Castello di Ventimiglia), nonché
culinarie (caratteristica di queste zone montane è la manna, di chiara rimembranza
biblica, utilizzata per usi medicinali nonché per confezionare dolci dal sapore
veramente particolare). Il 4° Slalom Città di Castelbuono sarà valevole
quest’anno quale quarta prova di Coppa Csai 6a zona per la specialità e quale
seconda tappa per lo Challenge Palikè 2012. Una promozione certamente meritata,
che garantisce al tempo stesso la validità per il Campionato siciliano Aci Csai
Slalom.
Dicevamo
di un “roster” di protagonisti veramente degno dei migliori palcoscenici
automobilistici. Sono almeno sei infatti i piloti in lizza per disputarsi la
vittoria assoluta, sebbene diversi altri appaiano in grado di puntare alle
prime posizioni della graduatoria assoluta. I favori del pronostico, nonostante
sia
alquanto aleatorio avventurarsi in simili argomenti, alla vigilia di una gara
tanto sentita, sembrano tuttavia protendere dalle parti del catanese Mimmo Polizzi - (nella foto) - campione siciliano Slalom in carica e vincitore
della passata edizione della sfida tra i birilli madonita. Il giovane
portacolori della Puntese Corse, nativo di Adrano, disporrà, come sempre, della
sua agile e potente Elia Avrio ST10 Evo
Suzuki ‘ufficiale’, recentemente aggiornata nelle sue componenti
aerodinamiche, la stessa con la quale un mese addietro ha colto il suo primo
successo stagionale a Serradifalco, nel Nisseno, prova inaugurale per lo
Challenge Palikè 2012. Ma l’elenco dei pretendenti al trono di “imperatore”
assoluto al Castello dei Ventimiglia di Castelbuono è assai lungo e comprende,
tra i più accreditati, i trapanesi Alberto Santoro e Fabio Peraino. Il primo
“piomberà” su Castelbuono in veste di specialista in slalom forse più in forma
del momento, dopo le ultime tre recenti vittorie consecutive conquistate in
altrettante gare a Custonaci (dove è nato), Buseto Palizzolo e Partanna, tutte ospiti
nel Trapanese, al volante della sua Radical SR4 Suzuki assemblata dalla umbra
Fattorini Motorsport, per i colori della Puntese Corse. Il giovane Peraino,
“figlio d’arte”, originario di Erice, sempre velocissimo nelle gare sin qui
disputate, è pronto invece a scommettere sulla sua seconda affermazione
assoluta in carriera al volante di un’altra Radical, questa volta in versione
Prosport con propulsore Suzuki 1.3, schierata a sua volta dalla “rinata” scuderia
Catania Corse. E’ un pilota che bisognerà tenere d’occhio.
Ma
di ottime chance di successo finale, a Castelbuono, ne beneficia anche l’espertissimo
palermitano (residente a Marineo) Fabrizio Minì, sempre a proprio agio
nell’abitacolo della Radical Prosport Kawasaki “griffata” Catania Corse, con la
quale ha sinora sempre ottenuto riscontri cronometrici esaltanti
classificandosi spesso e volentieri sul podio (e dominando, domenica scorsa,
nello slalom di Polizzi Generosa). A puntare comunque in alto, nel 4° Slalom
Città di Castelbuono, saranno anche i catanesi Matteo D’Urso (di Belpasso), su
Radical SR4 Suzuki iscritta dalla scuderia Camporotondo Corse, Rosario Miano
(residente a Giarre), con la Elia Avrio ST09 Suzuki (anch’essa per la
Camporotondo Corse), secondo assoluto a Castelbuono nel 2011, Salvo Caruso (di
Adrano), anche lui su Elia Avrio, sebbene in versione ST10 Suzuki per la
Catania Corse e Titta Motta (questi originario di Biancavilla), il quale
disporrà di una versione aggiornata della sua Gisa Sport Renault 2.0 per la
Viemme Corse. Senza tuttavia dimenticare il reggino Gaetano Piria, lo “scillese
volante” già in trionfo nella prima edizione dello Slalom Città di Castelbuono (disputata
nel 2009) e terzo assoluto, al suo rientro nelle competizioni dopo svariati mesi
di pausa, nel recente Slalom Città di Serradifalco. Piria avrà a disposizione
una versione ST10 della Elia Avrio, a motore Suzuki.
Molto
attesi dal pubblico ed intenzionati ad offrire spettacolo sulle strade madonite
saranno comunque gli altri trapanesi Nicolò Incammisa (Osella PA 21S Honda), Vincenzo
Pellegrino (Radical SR4 Suzuki), entrambi nativi di Custonaci, Francesco
Marceca (di Paceco, su Osella PA 21S Honda della Catania Corse), Totò Arresta
(di Mazara del Vallo, il quale concorrerà per il successo pieno nel gruppo Vst,
con la sua Vst Kawasaki schierata dal Team del Mago Partanna) e Dino Blunda
(alcamese, a sua volta candidato a dominare il gruppo Formula, al volante di
una Speads 1.0 Suzuki preparata dal catanese Giuseppe “Jo” Spoto). Ed ancora, i
messinesi Francesco Schillace (secondo assoluto nel 2009 ed ancora sul podio
l’anno successivo) con un’Elia Avrio ST09
Suzuki per la scuderia Tm Racing Messina, Francesco Lombardo (originario
di Brolo), con la “funambolica” Fiat 126 Suzuki e Maurizio Giunta (con la Fiat
126 Max Suzuki), i madoniti Mimmo Faso (Fiat 126 Kawasaki), Giovanni La Placa
(con la Fiat 126 Yamaha) ed Eduardo Di Gangi (Predator’s PC008 Suzuki), il
lucano Maurizio Pepe (Fiat X1/9 Kawasaki per la Basilicata Motorsport), il
giovane agrigentino nato a Favara, “figlio e fratello d’arte” Alessio
Bruccoleri (su Radical Prosport Suzuki, per i colori della Concordia
Motorsport) e il “navigato” catanese Salvo Tranchida (di Biancavilla), campione
siciliano Acsi Slalom in carica, per l’occasione di nuovo al volante della
“gloriosa” Fiat 126 Kawasaki della Camporotondo Corse.
Entusiasmo
alle stelle, constatate le premesse di quest’edizione dello slalom, in seno al
comitato organizzatore. A curare i principali dettagli tecnico-logistici è
ancora una volta il Team Palikè Palermo con al timone Annamaria Lanzarone,
Nicola e Dario Cirrito, con la collaborazione assicurata per il quarto anno
consecutivo a tutti i livelli dall’attivissimo Motor Sport Club Castelbuono
coordinato dal ‘vulcanico’ presidente Santino Fiasconaro ed il patrocinio offerto
dalla Regione siciliana, dalla Provincia di Palermo e ancora dal Comune di
Castelbuono, con in testa il neo sindaco Antonio Tumminello.
Nessuna
modifica ha interessato il selettivo percorso di gara, generalmente lodato da
tutti per le caratteristiche tecniche e logistiche. Lo Slalom Città di
Castelbuono “atto quarto” (al quale è stata inoltre assegnata la validità
quale
seconda prova del 1° Trofeo “Memorial Francesco Faraco”, promosso quest’anno
dalla scuderia Armanno Corse Palermo) si svolgerà domenica 8 luglio, ancora
lungo la strada statale 286, su un tratto della lunghezza di 3,5 km. Lo “start”
sarà localizzato all’altezza di contrada Fiumara, alle porte dell’abitato di
Castelbuono, dal km 9+800, mentre l’arrivo è individuato nei pressi di via
Mazzini, all’ingresso del paese, di fronte al locale Istituto agrario, ad un
centinaio di metri dallo stadio comunale, in una zona facilmente raggiungibile
e fruibile da parte degli spettatori, che si prevede risponderanno in massa
“presente” all’evento automobilistico. Tre le manches cronometrate, come da
regolamento, anticipate dalla preventivata ricognizione ufficiale del percorso,
chiuso al transito veicolare alle ore 7 di domenica 8 luglio.
Il
4° Slalom Città di Castelbuono entrerà tuttavia già nel vivo nel pomeriggio di
sabato 7 luglio, con le tradizionali verifiche sportive e tecniche, previste,
rispettivamente, dalle 15 alle 19.30 (sul terreno dello stadio comunale di
Castelbuono, in via Mazzini) e dalle 15.30 alle 20 (nella stessa via Mazzini).
La partenza rimane invece fissata per domenica 8 luglio, alle 9, con il
coordinamento dell’ottimo direttore di gara veneto Stefano Torcellan (il quale
ha già diretto in Sicilia il recente Rally Valle del Platani, sempre “a firma” Team
Palikè). Diciotto, nel suo totale, le postazioni di rallentamento per i
concorrenti, con altrettante serie di birilli. La premiazione, gestita dal Team
Palikè, nonché dal Motor Sport Club Castelbuono al completo, si terrà alle 16 (e
comunque dopo l’apertura del parco chiuso), sempre in via Mazzini, nei pressi
della linea d’arrivo.
Lo
Slalom Città di Castelbuono verrà presentato a stampa ed autorità sabato 7
luglio, nella centralissima piazza Castello, a partire dalle 21, con la
presenza di piloti di ieri e di oggi, a confronto. Nell’occasione, saranno
allestiti diversi stand, dove sarà possibile assaporare i prodotti tipici
locali. Ma sono numerose le attività promozionali ideate dal Motor Sport Club
Castelbuono di contorno alla gara di casa. Sempre sabato 7 luglio, verrà
inaugurata la mostra fotografica a tema: “La Targa Florio, il Mito” – “I nostri
primi 10 anni di manifestazioni”. La rassegna, allestita nei locali dell’ex
Chiesa del Crocifisso, ubicato in corso Umberto I, a Castelbuono, si avvarrà di
prezioso materiale inerente la Targa Florio proveniente dal Museo “Vincenzo
Florio” di Cerda, fornito dal presidente Antonino Catanzaro. Nel contesto della
mostra sarà predisposta inoltre un’esposizione di auto e kart, sempre in corso
Umberto I. Per tutti gli appassionati di motori giunti a Castelbuono per lo
slalom, per le intere giornate di sabato 7 e domenica 8 luglio (con orari
definiti dai promotori), sarà ancora disponibile una divertente “chicca”, ossia
il Simulatore di Formula 1, predisposto in piazza Castello.
Flavio
Lipani
ufficio
stampa Team Palikè
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