Le Federazioni Sportive
Aeronautiche, firmatarie il presente documento, esprimono la loro più profonda
indignazione e rammarico nell'apprendere la notizia che il Senatore Leoni ha
provveduto ad inserire nel Disegno di Legge denominato "Spending
Rewiew" un emendamento con il quale si auto rinnova per un ulteriore anno
il mandato di Commissario Straordinario dell'Ente Pubblico Aero Club d'Italia.
Ricordiamo che il Senatore
Leoni, già da oltre un anno e mezzo Commissario Straordinario dell'Ente, si è
segnalato per essere stato incapace ad assolvere il mandato conferitogli, come
deliberato dal Consiglio di Stato, per aver sprecato denaro pubblico nella
gestione dell'ente, per aver compiuto atti che integrano l'abuso di potere, per
aver distratto denaro pubblico compiendo azioni che sono state denunciate per
peculato e truffa ai danni dello Stato.
E' osceno (come scrive in
data 28 u.s. Sergio Rizzo sul Corriere della Sera) che sia egli stesso ad aver
promosso un emendamento ad personam, inserito nottetempo dalla Commissione
Bilancio del Senato nel al D.L. Spending Review, auto-reiterandosi nel proprio
mandato.
Maggior rammarico suscita il
fatto che la proroga dell'incarico di Commissario Straordinario sia inserita in
un decreto che dovrebbe prevedere un risparmio di spesa. Anziché assolvere in
fretta al proprio mandato e permettere l'insediamento del Consiglio di
Amministrazione dell'Ente, che svolge gratuitamente le sue funzioni, viene
reiterata per un ulteriore anno una carica che comporta compensi al Senatore
Leoni così come previsto nel D.M. 17/12/2010 a firma del Ministro Matteoli.
Siamo costernati
nell'assistere a logiche appartenenti al peggior utilizzo della politica
esclusivamente diretta a favorire se stessi e al mantenimento della propria
carica, in spregio ai principi di gestione democratica della cosa pubblica, e
con l'aggravante che ciò sia posto all'interno di provvedimenti di un Governo
tecnico che dovrebbe migliorare l'Italia e costituire un segnale di svolta
all'esito del fallimento di un precedente Governo politico il cui Presidente
più volte è stato censurato proprio sull'asserito presupposto di tutelare sé
stesso con leggi "ad personam".
Quanto oggi denunciato è
stato oggetto di ampia censura sui maggiori quotidiani nazionali quali ad
esempio "Il fatto Quotidiano" e "La Stampa" che ieri ha
pubblicato la notizia, addirittura, in prima pagina con autorevole articolo a
firma di Mattia Feltri.
Le Federazioni Aeronautiche
firmatarie chiedono fermamente che l'emendamento in questione venga
immediatamente ritirato e che finalmente il Governo intervenga, come richiesto da
autorevoli esponenti di entrambe le Camere del Parlamento, nominando un
Commissario individuato in persona capace a svolgere il chiaro e semplice
mandato, infruttuosamente ad oggi affidato al Senatore Leoni con D.M.
17/12/2010, al fine di cancellare questo inaccettabile vulnus alla serietà che
dovrebbe contraddistinguere la sua azione.
Gustavo Vitali
Ufficio Stampa FIVL (AeCI-CONI)
Federazione Italiana Volo Libero
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